La cassapanca è sicuramente uno dei mobili più antichi, caratterizzata da una forma rettangolare, con quattro pareti chiuse e un coperchio posto sulla parte superiore; inizialmente si chiamava semplicemente “cassa” o “cassone”, il nome cassapanca gli è stato attribuito solo agli inizi del XV secolo.
La forma di questo elemento d’arredo ha assunto nel corso della storia un’importante valenza simbolica, ricca di significati, proprio per la capacità di ricoprire più funzioni; sulla cassapanca si poteva dormire, sedersi, racchiudere oggetti di valore, tesori o corredi, inoltre la sua fattezza era in grado di evocare i due estremi della vita, ricordando la forma di una culla, ma anche quella di una bara.
Molto usata nei tempi antichi, soprattutto nel medioevo, la cassapanca perse un po’ del suo uso comune durante la fine del rinascimento, quando venne sostituita gradualmente da armadi e credenze; nonostante questo la sua utilità non è mai completamente tramontata e secondo gli stili d’arredo ha continuato a rivestire una particolare importanza anche nella modernità. Basti pensare all’arredamento provenzale o a quello rustico, dove la cassapanca gioca un ruolo fondamentale, come mobile in grado di conferire gusto estetico e atmosfere in odor di passato, strettamente legate alle antiche tradizioni.
La cassapanca è pratica perché offre uno spazio in più in cui riporre oggetti, ma anche perché occupa meno spazio di un mobile o di una credenza e può essere sistemata in luoghi strategici, difficilmente sfruttabili. La cassapanca in origine, appariva lineare senza particolari decorazioni, talvolta era semplicemente un baule in legno grezzo, successivamente divenne un oggetto di culto, arricchita con intagli profondi e intarsiata con legni rari e metalli, richiamando in questo caso i mobili d’epoca più pregiati. Cassapanche di questo tipo si trovano nei mercatini d’antiquariato o in antichi palazzi, mentre cassapanche strettamente medievali sono visibili nelle chiese e in alcuni musei. Casse di notevole pregio sono state conservate e tramandate come cimeli di antiche famiglie, e sono divenute nel corso dei secoli mete ambite da molti collezionisti.
Questo mobile, così pratico, può essere interamente realizzato in legno massello, come ad esempio faggio, noce, frassino, pino, naturale o anticato, in questo secondo caso può essere lavorato con la tecnica del decapè, che ha lo scopo di far sembrare la cassapanca un mobile antico, tecnica molto usata nell’arredamento provenzale. Il legno è ovviamente il materiale principale con cui viene realizzata la cassapanca, unito a materiali come ottone, e ferro, oppure acciaio negli esemplari più moderni, con i quali si realizzano le finiture.
Per quanto riguarda le colorazioni, sempre sulla base dello stile cui aspirate, potrete trovare cassapanche in colorazioni naturali, oppure in tinte pastello, o ancora pezzi che presentano decorazioni dipinte con scene di vita, fiori o immagini fantastiche.
Arredare con una cassapanca il soggiorno, l’ingresso ma anche la camera da letto, è un modo per abbellire l’ambiente e allo stesso tempo favorire la praticità; quest’oggetto riesce, infatti, a ottimizzare lo spazio e a decorare un angolo della casa in modo perfetto, unendo i benefici visivi a quelli pratici.
Indicata per la zona giorno, dove può fungere da seduta, la cassapanca può essere utilizzata ai piedi del letto come mobile in cui racchiudere la biancheria, o nella camera dei bambini, come spazio principale in cui riporre i giocattoli.
Una cassapanca artigianale, conferirà un tocco di eleganza e originalità alle vostre stanze, una cassapanca in stile moderno o etnico, potrebbe invece essere utilizzata per un arredo minimal o contemporaneo.
Tutto dipende da cosa state cercando, in commercio esistono cassepanche dal design moderno, anche in materiali diversi dal legno, sfruttabili in abitazioni meno classiche; certamente il sapore antico, medievaleggiante che ha sempre conferito a questo elemento fascino e bellezza, si trova principalmente nelle casse dal design tradizionale, in legno naturale o sapientemente decorato.