Molti di noi hanno sicuramente la passione per la casa: quante volte vi sarà capitato di soffermarvi per delle ore guardando le vetrine dei negozi di arredamento per trovare l’ispirazione giusta che rinnovi gli ambienti casalinghi?
Ma rinnovare l’arredamento della propria abitazione, non vuol dire necessariamente acquistare qualcosa di nuovo, ma anche ristrutturare qualche vecchio mobile appartenuto ai nonni o a qualche zia anziana che per anni è rimasto in soffitta.
In quest’ultimo caso, prima di procedere con la ristrutturazione vera e propria, è consigliabile procedere con un trattamento anti tarli, che ci permetterà di eliminare dal mobile in questione l’eventuale presenza di questi piccoli esserini che mangiano il legno e provocano la formazione di quei fastidiosissimi buchi (oltre che delle polverine che ritroviamo per terra).
In un precedente articolo abbiamo parlato di come curare i mobili antichi, ma come eliminare i tarli dai mobili?
La procedura per eliminare i tarli dai mobili
Innanzitutto è indispensabile procurarsi il materiale necessario, come il prodotto antitarlo specifico e il petrolio bianco, entrambi acquistabili in un qualsiasi negozio di ferramenta; consigliamo inoltre l’utilizzo di guanti , di una mascherina per proteggersi da dannose inalazioni e sacchetti per evitare sgocciolamenti vari.
Iniziamo con lo spostare il mobile in questione in un luogo sicuro, come un balcone o un terrazzo, meglio se coperto da eventuali piogge. Ricordate che la cosa fondamentale è che sia all’aperto poiché le emissioni dei prodotti specifici sono dannose per la nostra salute.
Prendete ora il petrolio bianco e versatelo sulle superfici interessate facendo attenzione a coprire ogni minimo angolo, quindi spennellate il prodotto antitarlo. Durante questi due passaggi, è suggerito l’utilizzo di guanti e mascherina.
Una volta ultimato, coprite il mobile con un sacco di cellophane e lasciate a riposare per almeno una settimana: in questo modo l’antitarlo riuscirà ad entrare in ogni più piccolo forellino, eliminando così qualsiasi traccia di questi fastidiosi insettini.
Trascorso il tempo indicato, togliete il sacchetto di cellophane e lasciate il mobile all’aria aperta in modo che si ossigeni: facendo così, ogni emissione gassosa si disperderà nell’aria senza contaminare le stanze della casa.
Il vostro mobile è ora pronto per essere riposto nel posto preferito della vostra abitazione.