Al giorno d’oggi questo stile d’arredo è veramente molto ricercato, inoltre si adatta perfettamente ad ogni ambiente! E’ uno stile perfetto per coloro che amano il “vintage”, il romanticismo e i valori tradizionali. Letteralmente “Shabby Chic” significa “Trasandato di Lusso”, termine elaborato dalla rivista d’interni “Il Mondo” nel 1980! Per realizzare una casa ispirata a questo stile occorre davvero possedere la vena artistica, uno spiccato senso del gusto e piccoli accorgimenti che vi permetteranno di abbellire anche un semplice bilocale!
Per quanto riguarda i colori che questo stile predilige, troviamo il rosa antico, gli azzurri tendenti al grigio, verde, avorio, crema, bianco, corda e blu cielo; tutte tonalità che possono essere ravvivate con piante, accessori, stoffe e tappezzerie. Per quanto riguarda il mobilio, sedie, vecchi sgabelli, credenze, tavoli di ogni forma, oggetti in disuso impiegati con nuova funzionalità, o semplicemente a scopo decorativo, possono essere acquistati presso mercatini e rigattieri, e successivamente recuperati e trasformati a vostro piacimento.
Vecchi mobili possono così trasformarsi in veri e propri tesori. I mobili in stile Shabby, possono anche essere mobili che provengono dallo stile liberty, rococò e barocco. Per l’illuminazione da prediligere lampadari in ferro battuto, con l’intento di perseguire un risultato chiaro e luminoso; e l’utilizzo sapiente di candelabri. Ceramiche bianche, vecchi lini, ricami in colori naturali, motivi floreali molto delicati, carta da parati, targhette da appendere al muro o sulla porta d’ingresso, e molto altro, sono tutti elementi tipici di questo stile, che hanno lo scopo di conferire all’ambiente, armonia e calore.
Questo stile d’arredo s’ispira sicuramente allo stile provenzale, e ne ricalca la maggior parte degli aspetti, ma se ne differenzia per il risultato finale, che appare più ricercato ed elegante, ricco di particolari in cui il recupero degli oggetti acquista significato e anima. I colori e i tendaggi mettono ulteriormente in risalto la differenza fra i due orientamenti; nel provenzale prevalgono tonalità più accese, ad esempio il legno recuperato e decapato può avere colori come verde, lavanda e azzurro, mentre nello Shabby chic, si predilige il legno naturale o dipinto nelle nuance del bianco, del grigio pallido e dell’avorio.
I colori chiari sono così privilegiati, proprio per sottolineare l’idea di “vissuto” e“usurato”, in quanto ammettiamolo: non si è mai visto un mobile datato con colori accesi e brillanti!
Raffinatezze, atmosfere da sogno in odor d’altri tempi, sono gli ingredienti dello stile Shabby Chic, di cui vi sarà impossibile non innamorarvi!